venerdì 28 ottobre 2011

Il digitale in Italia ha creato oltre 320.000 posti di lavoro.


Da uno studio compiuto dal Digital Advisory Group (un'associazione composta da grandi aziende come Telecom, Mc Kinsey, Google Italia, Microsoft e Cisco Systems) emerge che l'avvento di internet in Italia, in circa 15 anni, ha creato oltre 320.000 posti di lavoro e che l'economia digitale incide per il 2% sul prodotto interno lordo. L'importanza dell'economia digitale è tangibile anche nei benefici che ha sulle aziende, in modo particolare su quelle che vendono online o che investono parte del proprio fatturato in tecnologie legate al web. A parziale giustificazione delle pmi poco informatizzate ci sono alcuni fattori come la banda larga non perfettamente diffusa, la scarsa velocità di connessione e la poca affidabilità in termini di disponibilità della connessione di rete. Fonte Dag (Digital Advisory Group).

martedì 25 ottobre 2011

Il divario che blocca la crescita.

L’Italia vive un paradosso crescente che si chiama digital divide, ovvero il divario esistente tra chi ha accesso alle tecnologie dell'informazione (in particolare personal computer e internet) e chi ne è escluso, in modo parziale o totale. Nel nostro Paese resta un’incognita lo sviluppo di una strategia nazionale per creare una moderna infrastruttura di rete in fibra ottica in grado di portare la banda larga in tutte le regioni. Il problema è quindi bifronte: c’è il digital divide base (assenza di banda larga ad almeno 2 Megabit) e poi quello più evoluto, che colpisce chi ha bisogno di una buona Adsl o, in prospettiva, di una fibra ottica. Bisognerebbe però guardare anche al futuro, per mantenere il passo dell’evoluzione del resto d’Europa e degli altri Paesi avanzati: e qui c’è il senso di investire in reti in fibra ottica nelle case o negli uffici (100 Megabit e oltre). Questo proiettarsi verso il futuro non è campato in aria ma è una necessità sostenuta anche dalle istituzioni UE. Nell’Agenda Digitale Europea gli obiettivi sono copertura con banda larga di base a tutti i cittadini e imprese europei entro il 2013; mentre nel 2012 la copertura totale deve essere ad almeno 30 Mbps. Per quella data, inoltre, almeno il 50 per cento della popolazione deve essere coperta da 100 Megabit o oltre.


martedì 18 ottobre 2011

E' italiano il post di Facebook con più commenti al mondo.


Si chiama Roberto Esposito, è italiano e da qualche giorno il suo nome è entrato ufficialmente nel Guinness World Record. Il motivo? Con l’aiuto di qualche amico, di qualche iniziativa non convenzionale e soprattutto grazie agli iscritti alla sua pagina (quasi 37.000), il suo post su Facebook è diventato ufficialmente il post più commentato del mondo: 550.114 commenti. Grazie a questo record Roberto ha ottenuto, oltre a una grande soddisfazione personale, anche un incremento di accessi alla sua pagina Facebook e al suo blog, inoltre è nata anche una collaborazione con Greenpace. I social nerwork non sono quindi da intendere solo come uno strumento di condivisione, ma anche come possibile soluzione per raggiungere traguardi di rilievo nel settore dei nuovi media.

mercoledì 12 ottobre 2011

Un giro nei musei del mondo?

Dalla collaborazione tra alcuni prestigiosi musei e Google è nato il nuovo servizio Google Art Project. Il progetto offre la possibilità di osservare online diverse opere d'arte, effettuando un vero e proprio tour virtuale dei musei e ottenendo tutte le informazioni attraverso un semplice click. Ciascuno dei 17 musei che hanno aderito all'iniziativa, tra cui la Galleria degli Uffizi di Firenze, il MoMa di New York e il Van Gogh Museum di Amsterdam, ha selezionato un'opera d'arte da fotografare nei minimi dettagli. Ogni immagine di questo tipo è composta infatti da circa 7 miliardi di pixel, una risoluzione che consente di osservare dei particolari come le pennellate, normalmente invisibili all'occhio umano. A questo link è possibile ammirare la "Nascita di Venere" di Sandro Botticelli.

lunedì 10 ottobre 2011

Premio Tagliacarne 2011.

Si è tenuta giovedì 6 ottobre, a Villa Recalcati (VA), la cerimonia di consegna del premio nazionale Tagliacarne 2011, ambìto riconoscimento dell'AISM, l’Associazione Italiana Marketing, destinato a persone e organizzazioni che si sono distinte nello sviluppo, nella diffusione e nella applicazione della cultura e delle tecniche di marketing. Il momento della premiazione è stato preceduto da un'interessante tavola rotonda sul tema del "marketing territoriale", con interventi di vari relatori provenienti da diverse discipline. Hanno infatti partecipato imprenditori, esperti di marketing, del mondo digitale e esponenti delle istituzioni. Il premio Tagliacarne 2011 è stato consegnato a Francesco Aletti Montano per essere stato in grado di recuperare il Borgo di Mustonate, realizzando un innovativo progetto turistico di qualità grazie alla fusione di diverse attività che vanno dagli sport equestri, alla ristorazione a base di prodotti locali e mantenendo una visione imprenditoriale sostenibile e "green". Francesco Aletti Montano, dopo la laurea in Economia all'università Bocconi, diventa agente di cambio alla Borsa Valori di Milano, per poi diventare fondatore e amministratore delegato della Aletti & Co., società di intermediazione mobiliare, trasformata poi in Banca Aletti & C. Ha ricoperto il ruolo di vice presidente di UBS Italia, è insignito del titolo di cavaliere della Repubblica ed è anche vicepresidente dell'Ippodromo di Merano. L'appuntamento è stato coordinato da Fabrizio Bellavista e alla premiazione erano presenti Franco Giacomazzi, presidente nazionale di Aism, Francesca Brianza, assessore provinciale al turismo, Paola Della Chiesa, direttore dell’agenzia del turismo varesino, Adriano Facchini, già direttore del Consorzio Agrario di Parma, Andrea Dossena di Prometeia, Massimo Giordani di Time & Mind e Walter Giorgio Scott, docente presso l’università Cattolica Sacro Cuore Milano. Per maggiori informazioni sul Borgo di Mustonate: www.borgodimustonate.it; a questo indirizzo è invece disponibile il dettaglio della giornata: Premio Tagliacarne 2011.


SS&C ha assistito alla premiazione, nella foto Giampiero Soru e Andrea Lagravinese.

giovedì 6 ottobre 2011

One more thing.


Per tutti, il nome di Steve Jobs ha un significato. Risulta infatti difficile non essersi imbattuti, almeno una volta, in uno dei prodotti Apple o in una delle loro tante copie, più o meno riuscite. Jobs è stato un pioniere dell'era digitale, un protagonista dell'industria contemporanea e dell'economia del nuovo millennio; le sue intuizioni hanno definito una visione, hanno disegnato il nostro futuro, hanno cambiato le abitudini di milioni di consumatori, di milioni di persone.

“Il vostro tempo è limitato, per cui non lo sprecate vivendo la vita di qualcun altro. Non fatevi intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone. Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui offuschi la vostra voce interiore. E, cosa più importante di tutte, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione. In qualche modo loro sanno che cosa volete realmente diventare. Tutto il resto è secondario.”

“Stay Hungry. Stay Foolish.”
Noi lo interpretiamo così: “Siate Affamati. Siate Visionari.”

lunedì 3 ottobre 2011

Tictalo, il social network tutto italiano!

Farà il suo ingresso nel web domani, martedì 4 ottobre, Tictalo, il nuovo social network tutto italiano. Creato dallo studio toscano Matitanera e tradotto in 11 lingue diverse per ben 35 paesi, Tictalo non è però un vero antagonista di Facebook, è stato anzi concepito come un servizio parallelo e complementare, ma decisamente diverso in termini di privacy. Chiunque infatti potrà inserire i propri "tic" (questo il nome dei post su Tictalo) senza necessariamente procedere con un’iscrizione e quindi senza dover lasciare i propri dati personali per effettuare il primo accesso. In pratica l’utente potrà avviare una discussione o prendere parte ad una già esistente sulla piattaforma, per poi magari segnalarla tramite un piccolo pulsante sulla propria bacheca di Facebook. Se sulle vecchie piattaforme si comunica essenzialmente con amici o presunti tali, su Tictalo non c’è limite agli interventi esterni.