giovedì 9 gennaio 2014

Nuova immagine per Il Circolo della Bontà a firma SS&C.


La Fondazione Il Circolo della Bontà è un modo concreto per migliorare la risposta ad un bisogno di cui tutti, prima o poi, direttamente o attraverso i nostri cari, facciamo esperienza: l'assistenza medico-ospedaliera.

Mettere in circolo la bontà significa donare qualcosa che ritornerà a noi, è un investimento personale e sociale, un'energia che torna in circolo, ecco perché la scelta grafica di utilizzare il simbolo del riciclo sotto forma di cuore.

"Prenditi cura di chi ti cura" è il concetto cardine di un'azienda che vuole dialogare e tessere buoni rapporti con la società del suo territorio.

La scelta di un linguaggio semplice e dai toni positivi vuole dare una nuova immagine della struttura ospedaliera, mettendone in risalto l'umanità.

http://circolodellabonta.it/wp/















La bontà circola in rete.
E’ on air il nuovo sito della Fondazione “Circolo della Bontà”. Attraverso il sito il pubblico può visionare i progetti realizzati ed essere aggiornato sui nuovi progetti in corso. Una finestra sempre aperta sull’attività della Fondazione che testimonia come le donazioni dei sostenitori si trasformano in servizi concreti per tutti i cittadini che si affidano alle strutture ospedaliere di Varese e del Verbano.

martedì 7 gennaio 2014

Lezioni di lettura da Doris Lessing.

--> Anche quest’anno sotto l’albero ci sono un sacco di nuovi libri ricevuti in dono. Bellissimo sapere che ci sarà tanto da leggere! Non riesco a non pensare a quanto scriveva Doris Lessing, che ci ha lasciato poco più di un mese fa. Ecco la sua grande lezione, a proposito della lettura, che riportava MarieClaire.it in un bel redazionale a lei dedicato.

«C'è solo un modo per leggere, che è quello di girare per biblioteche e librerie, raccogliendo i libri che vi attraggono e leggendo solo quelli. Lasciandoli da parte quando vi annoiano, saltando le parti che trascinano e mai, mai leggere nulla perché vi sentite in dovere, o perché è parte di una tendenza o di un movimento. Ricordate che il libro che vi annoia quando avete venti o trent'anni aprirà le sue porte per voi quando ne avrete quaranta o cinquanta e viceversa. Non leggete un libro al di fuori del suo momento giusto per voi».


--> Vi auguriamo un 2014 pieno di libri, di emozioni, di sogni.



















(foto: USA Today)