Gli esperti dunque prevedono che anche quest’anno i risultati saranno buoni. Si tratta del Marketing Industry Census 2013”, realizzato da Econsultancy per conto di Adestra e pubblicato sul sito Emarketer.com.
Così prosegue l’articolo “Un livello di soddisfazione così alto è sicuramente stato raggiunto anche grazie all’aumentata esperienza delle aziende in aree come la segmentazione delle liste di email, i contenuti dei messaggi, la targhetizzazione e i programmi di invio automatico. Tutto questo contribuisce a raggiungere gli utenti con comunicazioni molto più ad hoc e sofisticate.
Solo il 15% degli intervistati ha riferito, invece, che le proprie campagne hanno fallito. Le cause maggiori sono state la scarsa qualità dei database (50%), la mancanza di una strategia (43%), la scarsa attenzione e il poco tempo dedicati alle attività DEM (41%).
Ciò nonostante, l’email è un mezzo che performa molto bene perché si presta a una molteplicità di scopi, inclusi il brand building e l’acquisizione clienti. Molte aziende intervistate, infatti, hanno affermato che le DEM hanno contribuito al raggiungimento dei loro obiettivi di business.
Tra i tipi di email considerati migliori, la newsletter. Almeno un quarto degli intervistati dichiara come mezzi di successo anche i messaggi di benvenuto e di ringraziamento, i sondaggi, le offerte limitate nel tempo e gli alert delle news.” (da web performance.it)
Ecco alcuni esempi di Direct Mail marketing realizzati da SS&C – agenzia di marketing e comunicazione di Varese.
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