giovedì 24 novembre 2011

Sarà una "nuvola" green?


In inglese è chiamato cloud computing, ma nel linguaggio quotidiano è stato tradotto in "nuvola". Questo è infatti il termine usato per definire tutte le attività che ogni giorno svolgiamo al computer e che presto saranno gestite e memorizzate all’esterno delle nostre case e dei nostri uffici, bensì sulla "nuvola" appunto. Significa che ai nostri programmi e ai nostri file accederemo via internet, usufruendo di un provider che gestirà in tempo reale il sistema e di conseguenza anche i nostri dati informatici. Ma il cloud computing rappresenterà una svolta sostenibile? La speranza è che l'utilizzo della "nuvola" possa portare al progressivo abbandono dei data center all'interno delle aziende, determinando un consistente risparmio energetico. Il passaggio dai server esistenti attualmente a grandi data center potrebbe essere visto in maniera molto positiva se fossero alimentati e gestiti utilizzando forme di energia alternative e a basso impatto ambientale. Solo il futuro ci darà delle risposte, ma la strada intrapresa è sicuramente quella corretta.

Nessun commento: