FROZEN BACKSTAGE

Ore 07.15. È domenica ma la sveglia è impietosa: oggi shooting!
Mi dirigo in cucina e, mentre tento di svegliarmi con del caffè, squilla il cellulare. È Elisa che, a bordo di un veicolo ibernato e con spia dell’abs fissa, procede a 10 km/h. “Vedi fin dove riesci ad arrivare, ti vengo incontro”.
Ore 08.10: eccoci alla palestra scelta come prima location. I modelli ci sono, i fotografi anche…una donna che cammina portando 2 sacchetti, 4 borsoni, una pila di asciugamani, un numero imprecisato di grucce con magliette varie e un ferro da stiro, pure. “Ciao Laura! Hai bisogno di una mano?”
Entriamo e invadiamo in 12 secondi tutta l’ala nord-ovest della sala attrezzi. Maurizio e Elisa si accomodano su un tapis roulant con la scaletta in mano mentre Miriam&Marco stanno già montando tutta l’attrezzatura. Click!

Fa il suo ingresso la squadra (Mario, Paolo, Michele e Loren) vestita di tutto punto e Elisa spiega loro gli scatti.
[…] Ore 9.30. GP  e Mimmo si aggiungono al gruppo. Mimmo è dotato di un prolungamento meccanico al braccio destro e con questo comincia a riprendere tutto quanto il backstage offra. Io e la mia fotocamerina questa concorrenza spietata non ce l’aspettavamo proprio. :(
Fine prima parte. Click!

Ore 12:00. Arriviamo al lungolago di Gavirate (seconda location). Purtroppo tutta  la Varesechenonsachediavoloinventarsiladomenica è lì. C’è gente che ha investito la 13esima in pane da dare ai cigni. La loro presenza sul pontile ha inevitabilmente attratto stormi di volatili tra paperelle, germani, gallinelle d’acqua, anatre, cigni, piccioni e forse anche gabbiani. Andranno tutti tolti pazientemente con ore di Photoshop dallo sfondo delle foto.

Il sole ci scalda quel tanto che basta a non farci congelare i piedi mentre Marco&Miriam scattano una mole inquietante di foto: la leggenda vuole che siano più di 1.500. Loro vanno incontro a  un intenso pomeriggio di foto-selezione, io al mio lettino che si starà chiedendo dove caspita sono finita. Click!

Se  il proposito del mio post si è in qualche modo concretizzato e vi state chiedendo a quale campagna stiamo lavorando, vi invito a continuare a seguirci nei prossimi giorni per scoprirne di più. Molto di più..

Giada 

Giovani talenti

Amo i miei figli e gli amici dei miei figli. Alcuni li ho visti crescere, dalle medie in poi, dal liceo in poi. Prima coi capelli da sex pistol, i jeans larghi, poi coi capelli come bob marley, i jeans strappati, poi con una frangia da emo, poi con taglio e baffi alla modugno. Ma gli occhi sono sempre gli stessi. Sono gli stessi occhi dei bambini di sole, come descritti in un libro di anni fa. Sono fragili, i ragazzi. Ma sono pieni di speranze, di idee, di rabbia, di risate, di musica, di parole, di baci, di vita. Ci sono talenti, genialità a tonnellate, iniziativa, lavori meravigliosi, fatti in totale autarchia.

Guardatevi questo video. Ascoltatevi questo pezzo. E’ degli Insooner, di Varese. Juan, Giamma, Teo. Amici dei miei figli. Bravissimi.

E nel video, con loro, i loro amici. Bellissime e bellissimi. Un colpo di luce sulla tristezza mediatica di questi giorni. (Susanna)

Band: Insooner
Il pezzo è "Praga dorata", traccia n°9 dell'album "Assemblando oceani per annegare in pace"

Video:
Disegni di Milo Angeloni e Elena Casola
Fotografia di Davide Padovan
Tecnica utilizzata: stop motion
1300 foto, 4 mesi di lavoro, video autoprodotto.
 

Siamo online, ma “solo” in 25 milioni

I dati Audiweb parlano di un nuovo record per la rete italiana, 25 milioni di persone si collegano ad Internet almeno una volta al mese. Quel che Audiweb non svela sono gli interessi degli internauti italiani: se un paese come il nostro è riuscito a raccogliere più di 15 milioni di persone all’interno di Facebook, vi è un dato evidente da considerare. Agli italiani la rete piace prima di tutto come mezzo di intrattenimento, e in secondo luogo come punto di ricerca di informazioni. La passione per questi strumenti, social network e informazione online, deve essere vista di buon occhio perchè spesso sono questi due attori della rete italiana a portare gli utenti alla scoperta di nuovi servizi online e ad un utilizzo più proficuo della rete anche per la ricerca di offerte di lavoro oppure per la creazione di contenuti online, come l’apertura di un blog. Se da un lato l’internauta italiano non è ancora pronto per determinate applicazioni online, è vero che il tessuto italiano vede alcune importanti startup che creano buoni strumenti nel web italiano, pur in condizioni di difficile sviluppo e raccolta fondi. Ci sono infine settori che necessitano di maggiore consapevolezza e cultura di Internet, questi sono ad esempio il commercio elettronico, un settore che in Italia inizia a svilupparsi  ma che incute ancora molte paure, soprattutto per un approccio da sempre sbagliato nella visione del web, in Italia, come pericolo e non come fonte continua di opportunità e migliorie per i suoi utenti. Questo penalizza e rende meno brillante il dato relativo ai 25 milioni di utenti, ma pone sicuramente le basi per una crescita che dipende fortemente anche da quanto si svilupperanno le infrastrutture di rete del paese.

Advertising e Invertising: il futuro della pubblicità sul Web

La pubblicità cambia direzione: al centro di tutto, ora, la creatività, fondamentale per catalizzare l’attenzione dei consumatori più critici e consapevoli grazie anche alla Rete. L’advertising sta subendo un momento di profonda trasformazione dei propri linguaggi, messi a dura prova da una sfiducia sempre più diffusa nei confronti dei media tradizionali. E sempre più spesso la crisi della pubblicità viene ricondotta all’avvento di Internet, all’esplosione del 2.0 e della disintermediazione come nuovo stile di vita. Forse è proprio dalle grammatiche della cultura digitale che arriva l’opportunità di provare a recuperare l’ascendente e il carisma di un advertising rinnovato, capace di spostarsi dal monologo al dialogo, dalla comunicazione alla conversazione, dall’estetica all’etica, dalla presenza alla rilevanza.

Il 2011 inizia con il Wi-Fi libero

Il decreto Pisanu è stato definitivamente archiviato. La notizia, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 29 dicembre, sancisce l'abolizione degli obblighi imposti ai gestori degli hotspot Wi-Fi e ai gestori di internet point, soprattutto in tema di identificazione e registrazione degli utenti. Un'ottima notizia che favorisce lo sviluppo e l'utilizzo della Rete nei luoghi pubblici.